L'ex biatleta Karin Oberkofler (nell'ultima fila, seconda da destra) ha inaugurato la serie di incontri nelle scuole altoatesine con ex atleti olimpici. Alle alunne e gli alunni della scuola di Santa Maddalena ha raccontato alcuni dei momenti più belli della carriera. Nella foto posano anche il presidente del Comitato altoatesino del CONI, Alex Tabarelli (in ultima fila, primo da destra) e il sindaco di Funes, Peter Pernthaler (nell'ultima fila, quarto da destra). (Foto: USP)

Milano Cortina: gli atleti olimpici dialogano con le scuole

Nei giorni scorsi l’ex biatleta Karin Oberhofer ha raccontato ad alunne e alunni della scuola primaria di Santa Maddalena in Val di Funes la sua esperienza di atleta olimpica. 70 appuntamenti nel 2025

FUNES (USP). A quasi un anno dall’inizio dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, è partito ufficialmente il progetto “Olimpiadi nelle scuole”, realizzato dalla sezione Alto Adige del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), in collaborazione con le Direzioni Istruzione e Formazione tedesca, italiana e ladina. L’obiettivo è quello di avvicinare le scuole altoatesine alle Olimpiadi attraverso la testimonianza di campionesse e campioni che hanno vissuto quello che per ogni sportivo è il traguardo più ambito. Nei giorni scorsi a tenere a battesimo il progetto è stata l’ex biatleta Karin Oberhofer, che ha fatto visita alla scuola primaria di Santa Maddalena, in Val di Funes, incontrando le alunne e gli alunni di terza, quarta e quinta elementare. L’ex campionessa altoatesina ha raccontato numerosi aneddoti della sua lunga carriera, culminata con la conquista della medaglia di bronzo nella staffetta mista alle Olimpiadi Invernali di Sochi del 2014. Assieme a Oberhofer erano presenti il presidente del Comitato altoatesino del CONI, Alex Tabarelli, e il sindaco di Funes, Peter Pernthaler.

“Vogliamo avvicinare ed entusiasmare i giovani attraverso le storie e i valori che possono trasmettere i Giochi Olimpici e Paralimpici, comunicando a loro da dove nasce il pensiero olimpico: incontrare persone di tutto il mondo e coltivare i rapporti con rispetto, tolleranza, all’insegna della reciproca stima” ha sottolineato il presidente del CONI Alto Adige Alex Tabarelli. “È importante educare i giovani allo spirito di amicizia, solidarietà e fair play, senza discriminazioni di alcun tipo. Da questo derivano anche i tre macrovalori olimpici: eccellenza, rispetto e amicizia”, conclude Tabarelli.

Il progetto Olimpiadi nelle scuole: 70 appuntamenti nel 2025

Il progetto Olimpiadi-scuole proseguirà fino alla fine dell’anno e andrà a coinvolgere, complessivamente, 70 istituti scolastici dell’Alto Adige. Il modo ideale per percorrere idealmente la marcia di avvicinamento alle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina, che verranno inaugurate il 6 febbraio 2026. Anche l’Alto Adige potrà godere di una vetrina di eccellenza, grazie all’organizzazione delle gare di biathlon, in programma dall’8 al 21 febbraio 2026 nello stadio di Anterselva. I Giochi paralimpici, invece, avranno inizio ufficialmente il 6 marzo 2026.

tl/ck

L'ex biatleta Karin Oberkofler (nell'ultima fila, seconda da destra) ha inaugurato la serie di incontri nelle scuole altoatesine con ex atleti olimpici. Alle alunne e gli alunni della scuola di Santa Maddalena ha raccontato alcuni dei momenti più belli della carriera. Nella foto posano anche il presidente del Comitato altoatesino del CONI, Alex Tabarelli (in ultima fila, primo da destra) e il sindaco di Funes, Peter Pernthaler (nell'ultima fila, quarto da destra). (Foto: USP)
L'ex biatleta Karin Oberkofler (nell'ultima fila, seconda da destra) ha inaugurato la serie di incontri nelle scuole altoatesine con ex atleti olimpici. Alle alunne e gli alunni della scuola di Santa Maddalena ha raccontato alcuni dei momenti più belli della carriera. Nella foto posano anche il presidente del Comitato altoatesino del CONI, Alex Tabarelli (in ultima fila, primo da destra) e il sindaco di Funes, Peter Pernthaler (nell'ultima fila, quarto da destra). (Foto: USP)
Karin Oberkofler firma una maglietta destinata ad uno degli alunni della scuola primaria di Santa Maddalena, uno dei 70 istituti altoatesini coinvolti nel 2025 da questa iniziativa dedicata al valore dello sport e dei Giochi Olimpici. (Foto: USP)
Karin Oberkofler firma una maglietta destinata ad uno degli alunni della scuola primaria di Santa Maddalena, uno dei 70 istituti altoatesini coinvolti nel 2025 da questa iniziativa dedicata al valore dello sport e dei Giochi Olimpici. (Foto: USP)

Condividi

Altri articoli

A Castel Mareccio, in data odierna e in presenza del Presidente della Provincia Arno Kompatscher e di molte personalità del mondo della politica, dello sport, della cultura, dell’economia e della stampa è stata presentato lo show inaugurale per le Olimpiadi in Alto Adige dal titolo ON FIRE 2026, organizzato dall’Associazione Culturale ARTON in cooperazione con la Sporthilfe Alto Adige.

Chi percorre in questi giorni l’autostrada A22 avrà forse già notato le nuove installazioni pubblicitarie. I cartelloni mostrano i loghi dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, affiancati a quello del marchio ombrello dell’Alto Adige.

A Dobbiaco la cerimonia di inaugurazione dell’opera d’arte ispirata agli Stoanerne Mandln, gli “omini di pietra” Il presidente Arno Kompatscher: “Celebrare e ricordare l’unione e i valori olimpici”